figura 57 d - Fotomodellazione di un frammento ceramico in PhotoModeler. 1. Nella finestra è inquadrata una delle tre fotografie digitali della superficie esterna del vaso, sulla quale sono stati  apposti dei punti con un pennarello a inchiostro facilmente lavabile. 2. Processando le tre immagini digitali, il programma restituisce  la posizione dei punti omologhi  nello spazio tridimensionale. L'operatore provvederà a raccordarli con delle linee curve. 3. Il programma genera una mesh che riproduce la superficie esterna del frammento. 4. Applicazione della texture. 
(da M. Orlandi, La fotomodellazione per la documentazione tridimensionale della ceramica archeologica: una proposta di metodo, Quaderni on line del Centro studi per l'archeologia dell'adriatico, sede di Acquaviva Picena (AP) (on line: http://www.groma.info/rivista/groma1-2007/?content=cap0504)