|
Figura 1 - L'ingresso principale della Grande Aula sul lato settentrionale dell'edificio. La muratura antica, compreso il portale, è andata interamente perduta nel settore sottostante la lunetta della volta. La ricostruzione del portale tiene conto delle impronte che i blocchi in opera quadrata hanno lasciato sui settori laterali del muro che si sono conservati e del confronto con il portale sul lato est dell'edificio (fig. 9). Si conservano resti della scaletta di accesso la cui conformazione fa ritenere che su di essa erano impostate due semicolonne che inquadravano l'apertura. Sull'argomento cfr. M. Bianchini, M. Vitti, La fronte della Grande Aula e il suo sistema scalare, in AA.VV., I Mercati di Traiano alla luce dei recenti restauri e delle indagini archeologiche, Giornata di studio presso l’Istituto Archeologico Germanico di Roma, (15 maggio 2003), in BCom, CIV, 2003 (2005), pp. 285-306.
Per quanto riguarda la lunetta della volta va detto che la ghiera esterna è impostata su due ritti che presentano il rivestimento in opera laterizia anche sulle facce laterali. Questo dato ci porta a escludere che potesse esservi in origine una seconda ghiera iscritta in quella conservata, come era invece sulla facciata opposta. Il costolone interno, impostato sulle mensole, aveva una luce ridotta rispetto alla ghiera esterna e risultava in aggetto. Non è da escludere comunque che queste lunette fossero chiuse da finestre con griglie e forse pilastri intermedi, come nei grandi frigidaria termali, le quali rendevano invisibili dall'esterno i costoloni della volta (in merito a questi ultimi vedi la fig. 13).
|
|
